Che
cos’e’ un sistema informativo? Elenca e spiega le fasi del modello di sviluppo a cascata.
6 commenti:
Anonimo
ha detto...
matricola 4001920 Un sistema informativo è un insieme di diverse componenti che consentono la produzione e la gestione di informazioni. I componenti di un sistema informativo sono: -un patrimonio di dati, un insieme di procedure per la raccolta, l'elaborazione dei dati, la produzione e la comunicazione di informazioni. -un insieme di persone che sovraintendono a tali procedure. -un insieme di mezzi necessari ai procedimenti di rilevazione, archiviazione, trattamento e comunicazione di dati e informazioni. -un insieme di principi, valori e idee che orientano il funzionamento del sistema informativo. -canali di comunicazione interna ed esterna. Il modello di sviluppo a cascata o waterfall è un modello molto rigido in quanto ogni fase deve essere terminata prima di passare a quella successiva. le fasi principali sono: -fase di pianificazione o studio di flessibilità: si studia se è possibile utilizzare componenti hardware o software già presenti in azienda (fattiblità tecnica) e viene effettuata una stima dei costi e dei benefici derivanti dallo sviluppo della procedura. Fase di analisi o definizione: vengono individuate le aspettative dell'utente finale. Fase di progettazione: può avvenire attraverso la progettazione tradizionale (avviene l'analisi del modello dei dati e delle funzioni) o attraverso una progettazione orientata a oggetti (dati e funzioni vengono riuniti in un unico modello oggetto). Fase di implementazione: viene specificato nei minimi dettagli il progetto, fino a definire i singoli comandi e a tradurli nel linguaggio di programmazione scelto. Fase di collaudo o istallazione: verifica la presenza di errori. Fase di manutenzione: dura tutta la vita del sistema e spesso è dettata da cambiamenti dell'esigenza dell'utente o da aggiornamenti legislativi. A questa fase può essere imputato il 50% delle spese del software.
Un sistema informativo è definito come un insieme di persone, o apparecchiature, che permettono ad un'azienda di disporre delle informazioni necessarie al momento giusto e al posto giusto. Uno dei modelli per progettare un sistema informativo è quello a cascata( definito così perchè non si può tornare indietro da una fase all'altra). I partecipanti a questo modello sono gli utenti ( dipendenti aziendali), il management, gli analisti del sistema, lo staff informatico. Le fasi principali di questo modello sono sei: 1. Studio preliminare: studio attento sulla validità economica e l'accettabilità dell'ipotetico nuovo sistema informativo. Si elabora un documento finale che contiene una descrizione della procedura e le valutazioni dei costi e benefici. 2. Analisi del sistema: gli informatici vengono ospitati all'interno dell'azienda per analizzare le dinamiche dell'attività aziendale. L'analisi produce un documento che è detto "Specifiche del sistema." 3.Progettazione del sistema: creazione di un progetto preliminare (che descriva le funzionalità generali del sistema proposto) e di un progetto dettagliato (che descriva le funzionalità specifiche per l'attività aziendale). 4. Sviluppo del sistema: sviluppo e collaudo del sistema da parte di un informatico. 5. Implementazione del sistema: si installano hardware e software del nuovo sistema e si organizzano corsi di formazione per gli utenti. Ci sono quattro strategie di implementazione: - Diretta: viene installato direttamente il nuovo sistema informativo. E' la strategia meno costosa ma più rischiosa per un possibile " rigetto" del nuovo sistema da parte dei dipendenti aziendali. - Parallela: si mantiene una "doppia" postazione, ossia si mantengono entrambi i sistemi informativi, sia quello nuovo che quello vecchio. - A fasi: si installa il nuovo sistema a fasi. - Pilota: si stabiliscono aziende " pilota" che sperimentano per prime il nuovo modello. 6. Manutenzione del sistema: è l'ultima fase e la più costosa. La manutenzione può essere correttiva( volta a correggere eventuali problemi del sistema), migliorativa ( volta a migliorare l'efficienza del sistema) ed evolutiva. Matricola 4001455
Un sistema informativo è un insieme di persone, apparecchiature, applicazioni che permettono a un'organizzazione aziendale di disporre di informazioni giuste al posto giusto. Parlando di sistemi informativi oggi si pensa subito all'informatica ma questi sono sempre esistiti anche in forma cartacea. Esiste anche la disciplina sistemi informativi ed è una disciplina trasversale in quanto l'informazione oggi è un fattore di produzione. In molte aziende è presente la funzione sistemi informativi come unità aziendale con diverse caratteristiche a seconda del suo posizionamento. Un sistema informativo prevede un proprio sviluppo come il ciclo di vita del software e le metodologie per la realizzazione. Uno modo di svilupparlo avviene attraverso il modello a cascata che prevede 6 fasi: 1. Lo studio di fattibilità. Step in cui gli informatici si domandano se è possibile migliorare l'attività aziendale informatizzandola facendo varie interviste al personale sullo svolgimento delle operazioni dell'azienda. Viene quindi emesso un documento che qualifichi costi e benefici mostrando la validità del progetto (eventualmente creando prototipi) e stringendo l'accordo. 2. L'analisi del sistema. Informatici e personale aziendale creano un team di lavoro analizzando l'attività dell'azienda prima del sistema informativo . Si crea poi un documento in cui vengono elencate le specifiche del sistema. 3. La progettazione del sistema. Un progetto preliminare e dettagliato in cui viene spiegato come effettuare ciò che è descritto nelle fasi di analisi. 4. Lo sviluppo del sistema. La creazione effettiva del software e la valutazione dell'hardware con il collaudo correlato provando il sistema. 5. L'implementazione del sistema. Si ha la procedura automatizzata in esercizio, i corsi di formazione agli utenti interessati e l'installazione di piattaforme hardware e software. Esistono 4 strategie di implementazione: diretta, parallela, a fasi e pilota. 6. La manutenzione del sistema. Una fase che dura tutta la vita del software con l'obiettivo di migliorare il sistema e mantenerlo funzionante. matricola 4000976
matricola 4001920: risposta completa. Si nota l'utilizzo del testo (vecchio e/o nuovo) per arricchire i contenuti trattati velocemente a lezione. Mi raccomando: metabolizzi bene i concetti, affinche' sia capace di spiegare ogni affermazione. Piccola annotazione: e' corretto dire "studio di fattibilita'" e non "studio di flessibilità:".
Matricola 4001455: risposta corretta e completa. Solo qualche imprecisione qua e la', relativa alla terminologia utilizzata: - " insieme di persone, o apparecchiature" -- non sono in alternativa, ci devono essere entrambe, insieme alle procedure, ecc - " descrizione della procedura e le valutazioni dei costi e benefici." -- non si parla di procedura ma di sistema (che e' formato da moltissime procedure) - "si stabiliscono aziende " pilota" che sperimentano per prime il nuovo modello." --l'azienda stabilisce quali filiali o punti vendita (ad esempio), sperimenteranno per prime il nuovo SISTEMA INFORMATIVO.
matricola 4000976: ottima risposta, completa, ben impostata nello sviluppo ed elaborata personalmente. Solo una piccola nota a proposito di "...la funzione sistemi informativi come unità aziendale con diverse caratteristiche a seconda del suo posizionamento." NELL'AMBITO DELL'ORGANIGRAMMA AZIENDALE (con cio' si intende dire che il ruolo della funzione SI e' legato alla sua collocazione nell'ambito dell'organizzazione aziendale).
6 commenti:
matricola 4001920
Un sistema informativo è un insieme di diverse componenti che consentono la produzione e la gestione di informazioni.
I componenti di un sistema informativo sono:
-un patrimonio di dati, un insieme di procedure per la raccolta, l'elaborazione dei dati, la produzione e la comunicazione di informazioni.
-un insieme di persone che sovraintendono a tali procedure.
-un insieme di mezzi necessari ai procedimenti di rilevazione, archiviazione, trattamento e comunicazione di dati e informazioni.
-un insieme di principi, valori e idee che orientano il funzionamento del sistema informativo.
-canali di comunicazione interna ed esterna.
Il modello di sviluppo a cascata o waterfall è un modello molto rigido in quanto ogni fase deve essere terminata prima di passare a quella successiva.
le fasi principali sono:
-fase di pianificazione o studio di flessibilità: si studia se è possibile utilizzare componenti hardware o software già presenti in azienda (fattiblità tecnica) e viene effettuata una stima dei costi e dei benefici derivanti dallo sviluppo della procedura.
Fase di analisi o definizione: vengono individuate le aspettative dell'utente finale.
Fase di progettazione: può avvenire attraverso la progettazione tradizionale (avviene l'analisi del modello dei dati e delle funzioni) o attraverso una progettazione orientata a oggetti (dati e funzioni vengono riuniti in un unico modello oggetto).
Fase di implementazione: viene specificato nei minimi dettagli il progetto, fino a definire i singoli comandi e a tradurli nel linguaggio di programmazione scelto.
Fase di collaudo o istallazione: verifica la presenza di errori.
Fase di manutenzione: dura tutta la vita del sistema e spesso è dettata da cambiamenti dell'esigenza dell'utente o da aggiornamenti legislativi. A questa fase può essere imputato il 50% delle spese del software.
Un sistema informativo è definito come un insieme di persone, o apparecchiature, che permettono ad un'azienda di disporre delle informazioni necessarie al momento giusto e al posto giusto.
Uno dei modelli per progettare un sistema informativo è quello a cascata( definito così perchè non si può tornare indietro da una fase all'altra).
I partecipanti a questo modello sono gli utenti ( dipendenti aziendali), il management, gli analisti del sistema, lo staff informatico.
Le fasi principali di questo modello sono sei:
1. Studio preliminare: studio attento sulla validità economica e l'accettabilità dell'ipotetico nuovo sistema informativo. Si elabora un documento finale che contiene una descrizione della procedura e le valutazioni dei costi e benefici.
2. Analisi del sistema: gli informatici vengono ospitati all'interno dell'azienda per analizzare le dinamiche dell'attività aziendale. L'analisi produce un documento che è detto "Specifiche del sistema."
3.Progettazione del sistema: creazione di un progetto preliminare (che descriva le funzionalità generali del sistema proposto) e di un progetto dettagliato (che descriva le funzionalità specifiche per l'attività aziendale).
4. Sviluppo del sistema: sviluppo e collaudo del sistema da parte di un informatico.
5. Implementazione del sistema: si installano hardware e software del nuovo sistema e si organizzano corsi di formazione per gli utenti.
Ci sono quattro strategie di implementazione:
- Diretta: viene installato direttamente il nuovo sistema informativo. E' la strategia meno costosa ma più rischiosa per un possibile " rigetto" del nuovo sistema da parte dei dipendenti aziendali.
- Parallela: si mantiene una "doppia" postazione, ossia si mantengono entrambi i sistemi informativi, sia quello nuovo che quello vecchio.
- A fasi: si installa il nuovo sistema a fasi.
- Pilota: si stabiliscono aziende " pilota" che sperimentano per prime il nuovo modello.
6. Manutenzione del sistema: è l'ultima fase e la più costosa. La manutenzione può essere correttiva( volta a correggere eventuali problemi del sistema), migliorativa ( volta a migliorare l'efficienza del sistema) ed evolutiva.
Matricola 4001455
Un sistema informativo è un insieme di persone, apparecchiature, applicazioni che permettono a un'organizzazione aziendale di disporre di informazioni giuste al posto giusto. Parlando di sistemi informativi oggi si pensa subito all'informatica ma questi sono sempre esistiti anche in forma cartacea. Esiste anche la disciplina sistemi informativi ed è una disciplina trasversale in quanto l'informazione oggi è un fattore di produzione. In molte aziende è presente la funzione sistemi informativi come unità aziendale con diverse caratteristiche a seconda del suo posizionamento.
Un sistema informativo prevede un proprio sviluppo come il ciclo di vita del software e le metodologie per la realizzazione. Uno modo di svilupparlo avviene attraverso il modello a cascata che prevede 6 fasi:
1. Lo studio di fattibilità. Step in cui gli informatici si domandano se è possibile migliorare l'attività aziendale informatizzandola facendo varie interviste al personale sullo svolgimento delle operazioni dell'azienda. Viene quindi emesso un documento che qualifichi costi e benefici mostrando la validità del progetto (eventualmente creando prototipi) e stringendo l'accordo.
2. L'analisi del sistema. Informatici e personale aziendale creano un team di lavoro analizzando l'attività dell'azienda prima del sistema informativo . Si crea poi un documento in cui vengono elencate le specifiche del sistema.
3. La progettazione del sistema. Un progetto preliminare e dettagliato in cui viene spiegato come effettuare ciò che è descritto nelle fasi di analisi.
4. Lo sviluppo del sistema. La creazione effettiva del software e la valutazione dell'hardware con il collaudo correlato provando il sistema.
5. L'implementazione del sistema. Si ha la procedura automatizzata in esercizio, i corsi di formazione agli utenti interessati e l'installazione di piattaforme hardware e software. Esistono 4 strategie di implementazione: diretta, parallela, a fasi e pilota.
6. La manutenzione del sistema. Una fase che dura tutta la vita del software con l'obiettivo di migliorare il sistema e mantenerlo funzionante.
matricola 4000976
matricola 4001920: risposta completa.
Si nota l'utilizzo del testo (vecchio e/o nuovo) per arricchire i contenuti trattati velocemente a lezione. Mi raccomando: metabolizzi bene i concetti, affinche' sia capace di spiegare ogni affermazione.
Piccola annotazione: e' corretto dire "studio di fattibilita'" e non "studio di flessibilità:".
Matricola 4001455: risposta corretta e completa. Solo qualche imprecisione qua e la', relativa alla terminologia utilizzata:
- " insieme di persone, o apparecchiature" -- non sono in alternativa, ci devono essere entrambe, insieme alle procedure, ecc
- " descrizione della procedura e le valutazioni dei costi e benefici." -- non si parla di procedura ma di sistema (che e' formato da moltissime procedure)
- "si stabiliscono aziende " pilota" che sperimentano per prime il nuovo modello." --l'azienda stabilisce quali filiali o punti vendita (ad esempio), sperimenteranno per prime il nuovo SISTEMA INFORMATIVO.
matricola 4000976: ottima risposta, completa, ben impostata nello sviluppo ed elaborata personalmente.
Solo una piccola nota a proposito di "...la funzione sistemi informativi come unità aziendale con diverse caratteristiche a seconda del suo posizionamento." NELL'AMBITO DELL'ORGANIGRAMMA AZIENDALE (con cio' si intende dire che il ruolo della funzione SI e' legato alla sua collocazione nell'ambito dell'organizzazione aziendale).
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