mercoledì 30 novembre 2016

giovedì 24 novembre 2016

mercoledì 23 novembre 2016

SCEGLI IL NOSTRO HASHTAG



25 novembre 2016
AMAZON con gli studenti di INFORMATICA GENERALE
Terminata la votazione del nostro HASHTAG

LEZIONE 23 NOVEMBRE




ESERCITAZIONE AULA ECONOMIA/LETTERE E FILOSOFIA
CORSO DI INFORMATICA GENERALE

Terminata l'ESERCITAZIONE IN AULA

venerdì 18 novembre 2016

TEST ONLINE 18 NOVEMBRE


PER TUTTI GLI STUDENTI FREQUENTANTI

Esercitazione conclusa. I risultati verranno discussi in aula mercoledì p.v.

domenica 18 settembre 2016

domenica 10 gennaio 2016

SCOPRI COSA GOOGLE PENSA DI TE

Tutte le ricerche, i dati, le immagini, sono raccolti nei portentosi database del motore di ricerca. Ogni utente può accedere ai suoi, e capire quanto valgono

Che Google sappia tutto è ormai un dato di fatto. Quello che, forse, non tutti sanno, è che si può capire, più o meno, quello che Google pensa di ciascuno dei suoi utenti.
Lo spiega su Medium Cloud Fender, esperto di tecnologia. Il motore di ricerca più grande del mondo permette a ciascuno degli utenti (cioè chi ha un account Gmail) di monitorare i dati che lo riguardano e, in un certo limite, anche rimuoverli. Non è trasparenza, ma è qualcosa.

martedì 5 gennaio 2016

INTERNET NON DORME MAI

Si chiama caccia ai “single point of failure”, o Spof, e riguarda la fornitura elettrica, il raffreddamento e un mare di altre cose fondamentali per un data center. La parola chiave? Ridondanza.
Noi usiamo la nostra piccola porzione di Internet, che bene o male è sempre lì, anche se ci svegliamo nel cuore della notte (..).
La domanda vera, però, non è: «Perché noi ci svegliamo per andare su internet», bensì, «Come fa internet a non dormire mai»?
(..)Certo, ai tempi una stanza intera serviva per un unico elaboratore e per trasportare un modulo 5 Mb di memoria serviva un aeroplano, ma i problemi alla base di un “data center” sono sempre stati gli stessi: come fare in modo che questo cucciolo funzioni sempre.