martedì 29 novembre 2011

WEB 2.0


           Quali sono le  principali caratteristiche distintive del Web 2.0 rispetto al Web 1.0?

13 commenti:

PSB ha detto...

Ormai sempre più frequentemente sentiamo parlare di web 1.0 e web 2.0 (recentemente si parla anche del web 3.0 o semantico, orientato al 3D, alle intelligenze artificiali grazie alla stupefacente velocità di ricerca e sviluppo - ricordiamo teoricamente la famosa legge di Moore e del 4.0 ubiquitous computing) senza conoscere perfettamente di cosa stiamo parlando e quali sono le differenze. Esistono ormai molti post sui vari blog (blog tra l'altro creazione del Web 2.0) che raccontano tutta la storia su come si sia passati al web 2.0, sull’esplosione della bolla dot-com nel 2001 e le varie riflessioni se la rete fosse stata sopravvalutata o meno.
Web 1.0: le informazioni sono pubblicate in maniera "statica" (basta pensare ad un foglio fatto in word con testo/immagini e portato sul web con un semplice "paste"). L'utente che accede alla pagina in oggetto, legge e se ne va senza alcun tipo di interazione,commento,opinione.
Web 2.0 o Web Partecipativo: il termine coniato da Tim O'Reilly, inizia a dare grande importanza all'usabilità e al modo di condividere i contenuti; il webmaster non è altro che una parte del sito composto da comunità di migliaia di utenti (es Wikipedia e Wiki in generale). Con questo nuovo sistema si è permesso di interagire tra i diversi utenti del web dando la possibilità di condividere immagini,testi,frasi ecc di scrivere recensioni,voti su hotel, mash up,BLOG...Non si tratta però di un altro web ma di un insieme di applicazioni che interpretano in modo NUOVO il concetto di condividere appunto, collaborare e partecipare dando spazio alla socialità.

Matricola 4001370

Anonimo ha detto...

La principale differenza risiede nell'interazione tra utente e sito.

La prima forma di interazione è stata l'email.

Il web 2.0 è rappresentata al meglio dai social network e dal mondo dell'ecommerce. Questo blog è certamente parte del web 2.0

AL - Blog admin ha detto...

Anonimo-senza-matricola: se firmato, il commento sara' valutato

Anonimo ha detto...

200473 è la mia matricola, chiedo scusa per non averla inserita.

Anonimo ha detto...

edit: 400742

AL - Blog admin ha detto...

Matricola 400742. Concetti corretti ma risposta non esauriente. Nota: i concetti espressi le erano gia" noti senza dover frequentare il corso di Informatica Generale....Un consiglio per tutti: per l'esame di Informatica Generale si tratta di rispondere alle domande mettendo in evidenza la propria preparazione.

Anonimo ha detto...

Molto più spesso sentiamo parlare di web 1.0 e web 2.0 senza sapere, però, esattamente di cosa stiamo parlando e quali siano le differenze tra i due. Bisogna ricordare, inoltre, che ormai si parla anche del web 3.0 o web semantico capace di dedurre automaticamente i concetti,orientato al 3D, alle intelligenze artificiali e ad un unico database e 4.0 - ubiquitous computing. Vi sono molti post sui vari blog (il blog tra l'altro è un'invenzione proprio del web 2.0) che raccontano tutta la storia su come si sia passati al web 2.0, sull'esplosione della bolla dot-com nel 2001 e le varie riflessioni se la rete fosse stata sopravvalutata o meno.
Web 1.0: le informazioni vengono pubblicate in maniera "statica", ovvero come se creassimo un foglio (formato) word con testo/immagini e lo portassimo poi sul web con un'operazione di semplice "paste". L'utente arriverebbe sulla pagina così creata, leggerebbe e se ne andrebbe senza alcuna interazione. Web 2.0 o Partecipativo: con il web 2.0, termine coniato da Tim O'Reilly, si è iniziato, per la prima volta, a dare grande importanza all'usabilità e al modo di condividere i contenuti. Web 2.0 non si tratta di un web ma è un insieme di applicazioni che interpretano in modo nuovo il concetto di condividere, collaborare e partecipare avendo bisogno di socialità (un esempio moderno sono appunto i Social Network come FaceBook,Twitter) rispettando il concetto di interazione. Molto più brevemente, con il web 2.0 si è cercato di far interagire l'utenza del web, mettendo in comunicazione e stretta relazione tutti quanti condividendo (share) immagini,testi,foto; commentando, facendo recensioni o dando voti ad Hotel esempio; creando BLOG, mash-up, profili, linked-in,...etc. Un'applicazione del web 2.0 molto famosa è Wiki che condivide contenuti e conoscenze seguendo la logica del CONCETTO di COLLABORAZiONE,PARTECiPAZiONE e CONDiViSiONE tra gli utenti.
Matricola 4001370

AL - Blog admin ha detto...

Matricola 4001370: ottimo lavoro. Risposta centrata ed esauriente. Un paio di suggerimenti:
1) le pagine di tipo Web 1.0 sono "statiche" e non contengono gli strumenti per quel livello di interazione che il Web 2.0 promuove e che lei ben descrive; sono, tuttavia, perlopiu' scritte in HTML e visualizzate dal nostro browser che si occupa di "comporle" caricando immagini, attivando link, ecc come indicato nel codice HTML ma non appartengono alla pagina nel senso del "copia-incolla" di Word. Il discorso meriterebbe approfondimenti. Per il nostro corso utilizzare il concetto di "pagine statiche" e" sufficiente. Le pagine "dinamiche" sono state realizzate successivamente con l'uso di Java (gia' nel Web 1.0).
2) l'accento va correttamente posto sul tema dell'interazione, vero elemento innovativo del Web 2.0, espresso mediante soluzioni applicative nuove come i blog, i wiki, ma anche con il semplice spazio dedicato ai commenti in calce ad una pagina di tipo Web 1.0.

AL - Blog admin ha detto...

CARICO IO LA RISPOSTA DELLA MATRICOLA 4001370 CHE E' ANDATA PERSA E A CUI FA RIFERIMENTO IL MIO COMMENTO PRECEDENTE A QUESTO.


Molto più spesso sentiamo parlare di web 1.0 e web 2.0 senza sapere, però, esattamente di cosa stiamo parlando e quali siano le differenze tra i due. Bisogna ricordare, inoltre, che ormai si parla anche del web 3.0 o web semantico capace di dedurre automaticamente i concetti,orientato al 3D, alle intelligenze artificiali e ad un unico database e 4.0 - ubiquitous computing.
Vi sono molti post sui vari blog (il blog tra l'altro è un'invenzione proprio del web 2.0) che raccontano tutta la storia su come si sia passati al web 2.0, sull'esplosione della bolla dot-com nel 2001 e le varie riflessioni se la rete fosse stata sopravvalutata o meno.
Web 1.0: le informazioni vengono pubblicate in maniera "statica", ovvero come se creassimo un foglio (formato) word con testo/immagini e lo portassimo poi sul web con un'operazione di semplice "paste". L'utente arriverebbe sulla pagina così creata, leggerebbe e se ne andrebbe senza alcuna interazione.
Web 2.0 o Partecipativo: con il web 2.0, termine coniato da Tim O'Reilly, si è iniziato, per la prima volta, a dare grande importanza all'usabilità e al modo di condividere i contenuti. Web 2.0 non si tratta di un web ma è un insieme di applicazioni che interpretano in modo nuovo il concetto di condividere, collaborare e partecipare avendo bisogno di socialità (un esempio moderno sono appunto i Social Network come FaceBook,Twitter) rispettando il concetto di interazione. Molto più brevemente, con il web 2.0 si è cercato di far interagire l'utenza del web, mettendo in comunicazione e stretta relazione tutti quanti condividendo (share) immagini,testi,foto; commentando, facendo recensioni o dando voti ad Hotel esempio; creando BLOG, mash-up, profili, linked-in,...etc. Un'applicazione del web 2.0 molto famosa è Wiki che condivide contenuti e conoscenze seguendo la logica del CONCETTO di COLLABORAZiONE,PARTECiPAZiONE e CONDiViSiONE tra gli utenti.
Matricola 4001370

Anonimo ha detto...

Per web 2.0 si intende l'insieme di applicazioni che interpretano un altro modo di comunicare chiamato "Web partecipativo" che genera un'influenza collettiva. Ci sono almeno due trend che tendono sempre più a sovrapporsi:
1)La socializzazione dei media e delle applicazioni: si tratta della tendenza a socializzare in maniera nuova che permette di condividere libri,foto,testi ecc.
2)Il sociale fine a se stesso: si tratta di siti nei quali la socialità è l'elemento principale. Sono siti di Social Networking come Myspace,Facebook; il componente principale è il profilo dell'utente attorno al quale ruotano tutte le attività.
Invece, per Web 1.0 si intende una comunicazione interattiva che crea dialogo e permette di instaurare e curare l'attenzione. Gli obiettivi sono:
-Attirare attenzione
-Far sentire unici/speciali i clienti (One to one).

Matricola 4000773

AL - Blog admin ha detto...

Matricola 4000773: ottima la risposta nella parte relativa al Web 2.0 che struttura il concetto e arricchisce ulteriormente la risposta precedente.
Per quanto riguarda il Web 1.0, andrebbe meglio definito. La comunicazione interattiva e' una caratteristica del media Internet che troviamo, sfruttata attraverso strumenti differenti, sia nel Web 1.0 che nel Web 2.0.

Anonimo ha detto...

Con il termine Web 2.0 si vuole esprimere sia il modo in cui la tecnologia permette una forte integrazione tra più funzioni interattive nei siti web che il rinnovamento delle tipologie di comunicazione digitale sul Web. Questo Web deriva da bisogni di espressione con individualità ma anche dalla necessità di socialità delle persone. Le caratteristiche che differenziano il web 1.0 dal Web 2.0 sono:
- il passaggio da una conoscenza data a una conoscenza wiki in cui prevale la logica collaborativa quindi la possibilità di arricchire gli altri con le proprie conoscenze ed esperienze;
- il passaggio dai personal websites in cui si raccontavano semplicemente fatti e situazioni vissute a blog dove è possibile commentare le stesse esperienze e quindi interagire tra utente e utente;
-il passaggio dalla pura pubblicazione alla partecipazione diretta a una pubblicità o un evento;
- il passaggio da taxonomy a folksonomy in cui sono gli stessi utenti che creano classificazioni e definiscono identità di altre persone attraverso il processo di tag ("etichettando")
matricola 4000976

AL - Blog admin ha detto...

matricola 4000976: risposta corretta, interessante contributo che completa quelli che altri hanno dato prima di lei.
Osservazione: come potrebbe esprimere meglio il concetto "il passaggio da una conoscenza data ad una conoscenza wiki"? potremmo dire il passaggio da una conoscenza statica e di tipo tradizionale, somministrata da chi gestisce un sito web ad una conoscenza di tipo wiki....".