Che cos’e’ Linux? Descrivine le caratteristiche software ed i vantaggi economici.
15 commenti:
Anonimo
ha detto...
Il sistema operativo Linux fu creato da uno studente universitario, Linus Torvalds, per hobby. Egli lo rese poi disponibile a tutti rendendolo un sistema open-source, ossia con il codice sorgente visibile, e libero cioè manipolabile da chiunque. Tale sistema operativo fu revisionato in molteplici versioni ed essendo elevata la loro quantità ne vennero selezionate alcune e rese distribuzioni.
Estrema sintesi, risposta corretta. Una risposta completa, finalizzata ad ottenere un punteggio elevato, dovrebbe dettagliare meglio alcune affermazioni: 1)la storia di Linux, una "sfida" agli albori ma presto diventato un progetto complesso con una folta comunita' di informatici (il ruolo della rete Internet nella storia) 2)open source ma anche software libero (licenza GNU) --> spiegare il concetto 3)vantaggi economici di una soluzione software di questo tipo
Linux è un sistema operativo sviluppato nel 1991 dall’allora studente universitario Linus Torvalds. Esso è il prodotto simbolo della filosofia Open Source. Il codice sorgente del software è difatti liberamente disponibile per la distribuzione e la modifica, al fine di migliorarne le prestazioni e la funzionalità e senza che i programmatori debbano pagare diritti d'autore. Sono così nate più versioni adattate a specifiche esigenze chiamate “distribuzioni”, elargite sotto vari tipi di licenze. Tale configurazione ha comportato un vantaggio notevole dal punto di vista economico, ovvero un basso costo; dietro ad esso si cela però la difficoltà di disporre di assistenza tecnica specializzata.
Lo sviluppo di tale software ha avuto importanti applicazioni, specialmente nei sistemi embedded.
Ottimo contenuto, ottimo livello di esposizione. Non va dimenticato, tuttavia, il tema del software libero (licenza GNU) di cui abbiamo parlato in aula. Specificare la differenza tra open source e software libero e riferirlo correttamente a Linux.
Linux è un sistema operativo creato intorno agli anni novanta e tuttora in continua evoluzione. Caratteristica determinante di Linux è l'essere Open Source, ossia facente parte di quella categoria di software che mette a disposizione degli utenti il codice sorgente, anche per eventuali modifiche. Da questo punto di vista l'essere Open Source permette la creazione di una rete di persone altamente capaci, sparse in tutto il mondo, che possono "metter mano" e modificare e talvolta implementare e migliorare il software. La fruibilità gratuita permetta anche alle aziende di risparmiare nei costi di acquisto del software di sistema. Dall'altro lato però, come certe volte viene sottolineato, il software "free" non offre un'assistenza agli utenti come quella che può garantire un produttore di software commerciale.
Ben fatta tutta la parte relativa al concetto di open source. Leggere i commenti fatti alle altre risposte riguardo al concetto di software libero trattato in aula. Ricordate il copyleft?
Linux è un sistema operativo creato e sviluppato nel 1991 da uno studente universitario di nome Linus Torvalds per hobby. Dall'ora tale sistema è in continua evoluzione. Esso è il Kernel (il cuore) della logica Open Source (letteralmente sorgente aperta), ossia con il codice sorgente (codice oggetto o più semplicemente sorgente contenente l'eseguibile) liberamente disponibile e visibile per possibili variazioni quali modifiche,miglioramenti,analisi con l'obiettivo ultimo di migliorarne le prestazioni e le funzionalità proprie (grazie alla rete di persone sparse geograficamente e conoscenze che si vengono a creare). Il codice sorgente indica semplicemente il testo di un programma scritto nel linguaggio di programmazione corrente. Tale possibilità di interazione assoluta del software ha, inoltre, dei vantaggi dal punto di vista economico in quanto i programmatori non devono pagare i diritti del prodotto. L'uso gratuito permette alle imprese di risparmiare notevolmente sui costi d'acquisto. In tale modo nascono diverse e mirate esigenze chiamate distribuzioni sotto varie licenze tecniche. La caratteristica negativa del software free (libero-licenza GNU)è la scarsa assistenza tecnica agli utenti che diversamente potrebbe essere garantita da un produttore commerciale differente.
Ottima esposizione, risposta puntuale e ben dettagliata. Punteggio elevato. Una annotazione: e' importante, come ho gia' detto nei commenti precedenti, citare il software libero (a lezione ne abbiamo parlato) mettendolo in relazione correttamente con il concetto di open source, prima di passare a valutazioni di tipo informatico ed economico. IN GENERALE: NELLE RISPOSTE OCCORRE CHE STRUTTURIATE SEMPRE IL PENSIERO CON UN APPROCCIO TOP-DOWN, dal concetto piu' generale a quello piu' specifico.
Linux è un software libero perchè non è protetto dai diritti d'autore e dunque tutte le persone lo possono utilizzare a loro piacimento. Nel 1983 Stailman fondò la free software foundation, che individuò un insieme di regole che ci permettono di stabilire se un software è libero o no. La licenza copyleft per LINUX e la GNU. è sufficiente dire questo per quanto riguarda il concetto di software libero? 4001920
Matricola 4001920: risposta che integra opportunamente quelle precedenti. Sul tema del copyleft ed, in particolare su GNU (la prima licenza copyleft), si potrebbero citare almeno un paio delle regole che stabiliscono vantaggi e vincoli di un software libero, che non significa semplicemente che "tutte le persone possono utilizzarlo a proprio piacimento". E' comunque un utilizzo del software "normato", anche se libero. Studiando, cercate di "appropriarvi dei concetti" e vedrete che non li dimenticherete.
Sono un appassionato di Linux e volevo semplicemente aggiungere (solo a titolo informativo e come curiosità) che esiste una licenza, oltre GNU, chiamata GPL che tutela i diritti del software libero in caso di copie e quindi violazione dei diritti!! :)
Approfondire e interessarsi ai temi e' sempre molto apprezzato. La licenza GNU GPL (General Public License) e' la licenza per il software libero creata da Stallman, che include (a certe condizioni) il concetto di software open source. Linux e' un software open source rilasciato con licenza GNU GPL . In sintesi, open source e licenza GNU GPL sono due concetti diversi che in Linux "si sommano". Altra cosa sono le licenze di tipo "Creative Commons", che permettono a quanti detengono dei diritti di copyright di trasmettere alcuni di questi diritti al pubblico e di conservare gli altri, per mezzo di una varietà di schemi di licenze e di contratti.
Linux è un esempio di sistema operativo Open Source. Il software open source ha come obiettivo quello di rendere accessibile e modificabile da chiunque il codice sorgente. Il concetto di software open source si contrappone a quello di software libero, in cui si rende pubblico il codice sorgente ma si pone l’accento soprattutto sulla libertà dell’utente. Il concetto di software libero è strettamente legato a quello di copy left, che deve garantire alcune libertà fondamentali, tra le quali: libertà di utilizzare il software e il codice sorgente per qualsiasi scopo, modificarlo e studiarlo, pubblicare i miglioramenti e farne copie per aiutare la comunità.
Linux fu inventato nel 1991 da Torvalds, uno studente univesritario, per hobby. Egli lo rese pubblico, rendendo accessibile anche il codice sorgente e lo pubblicò su internet. Linux non è protetto da copy right, quindi esistono moltissime versioni, le migliori sono state ‘ufficializzate’. Tra i vantaggi economici troviamo soprattutto quello di essere gratuito e quindi molto conveniente per le aziende, mentre tra gli aspetti negativi c’è quello di non avere un’assistenza affidabile.
15 commenti:
Il sistema operativo Linux fu creato da uno studente universitario, Linus Torvalds, per hobby. Egli lo rese poi disponibile a tutti rendendolo un sistema open-source, ossia con il codice sorgente visibile, e libero cioè manipolabile da chiunque. Tale sistema operativo fu revisionato in molteplici versioni ed essendo elevata la loro quantità ne vennero selezionate alcune e rese distribuzioni.
Estrema sintesi, risposta corretta.
Una risposta completa, finalizzata ad ottenere un punteggio elevato, dovrebbe dettagliare meglio alcune affermazioni:
1)la storia di Linux, una "sfida" agli albori ma presto diventato un progetto complesso con una folta comunita' di informatici (il ruolo della rete Internet nella storia)
2)open source ma anche software libero (licenza GNU) --> spiegare il concetto
3)vantaggi economici di una soluzione software di questo tipo
Linux è un sistema operativo sviluppato nel 1991 dall’allora studente universitario Linus Torvalds. Esso è il prodotto simbolo della filosofia Open Source. Il codice sorgente del software è difatti liberamente disponibile per la distribuzione e la modifica, al fine di migliorarne le prestazioni e la funzionalità e senza che i programmatori debbano pagare diritti d'autore. Sono così nate più versioni adattate a specifiche esigenze chiamate “distribuzioni”, elargite sotto vari tipi di licenze.
Tale configurazione ha comportato un vantaggio notevole dal punto di vista economico, ovvero un basso costo; dietro ad esso si cela però la difficoltà di disporre di assistenza tecnica specializzata.
Lo sviluppo di tale software ha avuto importanti applicazioni, specialmente nei sistemi embedded.
Ottimo contenuto, ottimo livello di esposizione.
Non va dimenticato, tuttavia, il tema del software libero (licenza GNU) di cui abbiamo parlato in aula.
Specificare la differenza tra open source e software libero e riferirlo correttamente a Linux.
Linux è un sistema operativo creato intorno agli anni novanta e tuttora in continua evoluzione. Caratteristica determinante di Linux è l'essere Open Source, ossia facente parte di quella categoria di software che mette a disposizione degli utenti il codice sorgente, anche per eventuali modifiche. Da questo punto di vista l'essere Open Source permette la creazione di una rete di persone altamente capaci, sparse in tutto il mondo, che possono "metter mano" e modificare e talvolta implementare e migliorare il software. La fruibilità gratuita permetta anche alle aziende di risparmiare nei costi di acquisto del software di sistema. Dall'altro lato però, come certe volte viene sottolineato, il software "free" non offre un'assistenza agli utenti come quella che può garantire un produttore di software commerciale.
Ben fatta tutta la parte relativa al concetto di open source. Leggere i commenti fatti alle altre risposte riguardo al concetto di software libero trattato in aula.
Ricordate il copyleft?
Linux è un sistema operativo creato e sviluppato nel 1991 da uno studente universitario di nome Linus Torvalds per hobby. Dall'ora tale sistema è in continua evoluzione. Esso è il Kernel (il cuore) della logica Open Source (letteralmente sorgente aperta), ossia con il codice sorgente (codice oggetto o più semplicemente sorgente contenente l'eseguibile) liberamente disponibile e visibile per possibili variazioni quali modifiche,miglioramenti,analisi con l'obiettivo ultimo di migliorarne le prestazioni e le funzionalità proprie (grazie alla rete di persone sparse geograficamente e conoscenze che si vengono a creare). Il codice sorgente indica semplicemente il testo di un programma scritto nel linguaggio di programmazione corrente. Tale possibilità di interazione assoluta del software ha, inoltre, dei vantaggi dal punto di vista economico in quanto i programmatori non devono pagare i diritti del prodotto. L'uso gratuito permette alle imprese di risparmiare notevolmente sui costi d'acquisto. In tale modo nascono diverse e mirate esigenze chiamate distribuzioni sotto varie licenze tecniche. La caratteristica negativa del software free (libero-licenza GNU)è la scarsa assistenza tecnica agli utenti che diversamente potrebbe essere garantita da un produttore commerciale differente.
Matricola 4001370
Ottima esposizione, risposta puntuale e ben dettagliata. Punteggio elevato. Una annotazione: e' importante, come ho gia' detto nei commenti precedenti, citare il software libero (a lezione ne abbiamo parlato) mettendolo in relazione correttamente con il concetto di open source, prima di passare a valutazioni di tipo informatico ed economico.
IN GENERALE: NELLE RISPOSTE OCCORRE CHE STRUTTURIATE SEMPRE IL PENSIERO CON UN APPROCCIO TOP-DOWN, dal concetto piu' generale a quello piu' specifico.
Linux è un software libero perchè non è protetto dai diritti d'autore e dunque tutte le persone lo possono utilizzare a loro piacimento. Nel 1983 Stailman fondò la free software foundation, che individuò un insieme di regole che ci permettono di stabilire se un software è libero o no. La licenza copyleft per LINUX e la GNU. è sufficiente dire questo per quanto riguarda il concetto di software libero? 4001920
Matricola 4001920: risposta che integra opportunamente quelle precedenti. Sul tema del copyleft ed, in particolare su GNU (la prima licenza copyleft), si potrebbero citare almeno un paio delle regole che stabiliscono vantaggi e vincoli di un software libero, che non significa semplicemente che "tutte le persone possono utilizzarlo a proprio piacimento". E' comunque un utilizzo del software "normato", anche se libero. Studiando, cercate di "appropriarvi dei concetti" e vedrete che non li dimenticherete.
Sono un appassionato di Linux e volevo semplicemente aggiungere (solo a titolo informativo e come curiosità) che esiste una licenza, oltre GNU, chiamata GPL che tutela i diritti del software libero in caso di copie e quindi violazione dei diritti!! :)
Matricola 4001370
Approfondire e interessarsi ai temi e' sempre molto apprezzato.
La licenza GNU GPL (General Public License) e' la licenza per il software libero creata da Stallman, che include (a certe condizioni) il concetto di software open source.
Linux e' un software open source rilasciato con licenza GNU GPL .
In sintesi, open source e licenza GNU GPL sono due concetti diversi che in Linux "si sommano".
Altra cosa sono le licenze di tipo "Creative Commons", che permettono a quanti detengono dei diritti di copyright di trasmettere alcuni di questi diritti al pubblico e di conservare gli altri, per mezzo di una varietà di schemi di licenze e di contratti.
Linux è un esempio di sistema operativo Open Source. Il software open source ha come obiettivo quello di rendere accessibile e modificabile da chiunque il codice sorgente.
Il concetto di software open source si contrappone a quello di software libero, in cui si rende pubblico il codice sorgente ma si pone l’accento soprattutto sulla libertà dell’utente. Il concetto di software libero è strettamente legato a quello di copy left, che deve garantire alcune libertà fondamentali, tra le quali: libertà di utilizzare il software e il codice sorgente per qualsiasi scopo, modificarlo e studiarlo, pubblicare i miglioramenti e farne copie per aiutare la comunità.
Linux fu inventato nel 1991 da Torvalds, uno studente univesritario, per hobby.
Egli lo rese pubblico, rendendo accessibile anche il codice sorgente e lo pubblicò su internet. Linux non è protetto da copy right, quindi esistono moltissime versioni, le migliori sono state ‘ufficializzate’. Tra i vantaggi economici troviamo soprattutto quello di essere gratuito e quindi molto conveniente per le aziende, mentre tra gli aspetti negativi c’è quello di non avere un’assistenza affidabile.
l'ultimo messaggio è mio, matricola 4000233
matricola 4000233: ottima risposta. Punteggio massimo, anche per aver "metabolizzato" i concetti e averli resi propri.
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