Quali sono le implicazioni del passaggio al DTT in Italia? Quali sono le principali caratteristiche della "smart tv"? IMAGE: credits http://software.tuttogratis.it
4 commenti:
Anonimo
ha detto...
La digitalizzazione della televisione in Italia è stato un processo graduale iniziato nel 2008, con l'introduzione del DDT inizialmente solo in alcune regioni, e terminato nel 2012 con il definitivo switch-off del vecchio segnale analogico a livello nazionale. Questa nuova tecnologia offre numerosi vantaggi. Innanzitutto in termini di maggiore qualità del segnale ma permette anche di poter sfruttare contenuti multimediali e interattivi direttamente sul televisore. Inoltre consente di utilizzare le ultimissime tecnologie quali l'alta definizione e il 3D. In Italia inizialmente c'era tanto scetticismo tra la popolazione per l'utilizzo di questa nuova tecnologia che avrebbe cambiato definitivamente il nostro rapporto con la televisione e inoltre per il digital divide che si sarebbe creato per le difficoltà di utilizzo di questa rivoluzionaria innovazione. Fortunatamente i risultati sono stati più che positivi grazie anche alle numerose campagne di informazione e incentivazione che si sono succedute in questi ultimi anni. L'introduzione del digitale terrestre non ha cambiato solo il nostro rapporto con la televisione ma ha anche modificato la tecnologia televisiva. In questi ultimi anni mese dopo mese si sono succedute televisioni sempre più tecnologiche. Gli ultimi modelli, le così dette SMART TV, offrono numerosissimi servizi interattivi come per esempio l'utilizzo di applicazioni, internet, social network e di architetture home networking (ultimissima tecnologia che permette di connettere a livello di rete locale più dispositivi con il televisore). Possiamo dire quindi che la SMART TV è il frutto della convergenza digitale di più servizi interattivi e multimediali in un unico dispositivo.
Nel 1954 nasce la TV in Italia, nel 1975 nasce quella a colori e fino al 1993 non si mosse più nulla, anno nel quale si sperimentò la televisione digitale. Infatti è solo nell'ultimo decennio del Novecento che ci furono i maggiori cambiamenti,però questi cambiamenti non hanno influito sull'eliminazione definitiva dei mezzi di comunicazione tradizionale. Il DTT apre nuovi scenari anche nel settore del business che prima non erano mai stati presi in considerazione, come diffondere delle pubblicità propagandistiche di un'azienda anche sulla rete come facebook. Il passaggio al digitale può portare a numerosi vantaggi: - multimedialità - multicanalità - maggior qualità di trasmissione del segnale - minor inquinamento elettronico - interattività, che è la caratteristica principale del digitale. La "smart tv" è l'evoluzione del digitale infatti si vuole arrivare a sviluppare il cosiddetto canale di ritorno cioè interagire direttamente con l'emittente dell'informazione. Questo progetto consiste nel trovare nuovi servizi forniti dall' E-services (electronics services) e dal T-services (television services) che si concretizzano nel progetto pilota cioè offrire servizi accessibili a tutti tramite oggetti di uso comune.
Commento alla risposta dello Studente con matricola 4104610. La risposta non è sufficiente, sono presenti importanti errori di sintassi e di contenuto. Si ricorda che, nel caso si rendessero necessari chiarimenti in merito a temi svolti in aula, gli studenti hanno la possibilità di recarsi ai ricevimenti settimanali dei docenti.
4 commenti:
La digitalizzazione della televisione in Italia è stato un processo graduale iniziato nel 2008, con l'introduzione del DDT inizialmente solo in alcune regioni, e terminato nel 2012 con il definitivo switch-off del vecchio segnale analogico a livello nazionale.
Questa nuova tecnologia offre numerosi vantaggi. Innanzitutto in termini di maggiore qualità del segnale ma permette anche di poter sfruttare contenuti multimediali e interattivi direttamente sul televisore. Inoltre consente di utilizzare le ultimissime tecnologie quali l'alta definizione e il 3D.
In Italia inizialmente c'era tanto scetticismo tra la popolazione per l'utilizzo di questa nuova tecnologia che avrebbe cambiato definitivamente il nostro rapporto con la televisione e inoltre per il digital divide che si sarebbe creato per le difficoltà di utilizzo di questa rivoluzionaria innovazione. Fortunatamente i risultati sono stati più che positivi grazie anche alle numerose campagne di informazione e incentivazione che si sono succedute in questi ultimi anni.
L'introduzione del digitale terrestre non ha cambiato solo il nostro rapporto con la televisione ma ha anche modificato la tecnologia televisiva. In questi ultimi anni mese dopo mese si sono succedute televisioni sempre più tecnologiche. Gli ultimi modelli, le così dette SMART TV, offrono numerosissimi servizi interattivi come per esempio l'utilizzo di applicazioni, internet, social network e di architetture home networking (ultimissima tecnologia che permette di connettere a livello di rete locale più dispositivi con il televisore). Possiamo dire quindi che la SMART TV è il frutto della convergenza digitale di più servizi interattivi e multimediali in un unico dispositivo.
Matricola 4102779 (A-Cl)
Matricola 4102779: risposta completa, corretta e molto ben sintetizzata. Punteggio massimo!
Nel 1954 nasce la TV in Italia, nel 1975 nasce quella a colori e fino al 1993 non si mosse più nulla, anno nel quale si sperimentò la televisione digitale.
Infatti è solo nell'ultimo decennio del Novecento che ci furono i maggiori cambiamenti,però questi cambiamenti non hanno influito sull'eliminazione definitiva dei mezzi di comunicazione tradizionale. Il DTT apre nuovi scenari anche nel settore del business che prima non erano mai stati presi in considerazione, come diffondere delle pubblicità propagandistiche di un'azienda anche sulla rete come facebook.
Il passaggio al digitale può portare a numerosi vantaggi:
- multimedialità
- multicanalità
- maggior qualità di trasmissione del segnale
- minor inquinamento elettronico
- interattività, che è la caratteristica principale del digitale.
La "smart tv" è l'evoluzione del digitale infatti si vuole arrivare a sviluppare il cosiddetto canale di ritorno cioè interagire direttamente con l'emittente dell'informazione.
Questo progetto consiste nel trovare nuovi servizi forniti dall' E-services (electronics services) e dal T-services (television services) che si concretizzano nel progetto pilota cioè offrire servizi accessibili a tutti tramite oggetti di uso comune.
4104610 Gemmo
Commento alla risposta dello Studente con matricola 4104610. La risposta non è sufficiente, sono presenti importanti errori di sintassi e di contenuto.
Si ricorda che, nel caso si rendessero necessari chiarimenti in merito a temi svolti in aula, gli studenti hanno la possibilità di recarsi ai ricevimenti settimanali dei docenti.
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